4 giorni all’insegna del “NO alla violenza”
In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, stabilita dall’O.N.U. per il 25 di Novembre nel 1999, le ragazze dell’ITIS DELPOZZO con alcuni compagni e docenti hanno organizzato per quattro giorni consecutivi una serie di iniziative dedicate alla sensibilizzazione e all’impegno per contrastare e prevenire l’odioso fenomeno. Vari simboli di colore rosso hanno richiamato l’attenzione al fatto che in Italia una donna ogni tre giorni dal 2012 è vittima di femminicidio e che, se il diritto riconosce la parità di genere, la sua applicazione nei vari ambiti e ambienti è ancora per molti versi difficile e disattesa.
Nell’ingresso esterno della scuola due fila di scarpe rosse esprimevano il contatto degli alunni con la società. Nell’atrio, al centro, appeso, un lenzuolo ricoperto di impronte di mani rosse attraversate dalla frase di Benedetto Croce (1866-1952) “la violenza non è forza ma debolezza, ne mai può essere creatrice di cosa alcuna , ma soltanto distruggerla” ha accolto gli studenti, il personale e i visitatori a simboleggiare la singolarità, l’urgenza e la drammaticità del problema.
Un enorme fiocco rosso ha avvolto la bacheca che raccoglie i nomi di tutti gli studenti nelle classi per evidenziare che tutti siamo coinvolti nel dire no alla violenza e scegliere il dialogo e il rispetto.
Un nastro rosso appeso in ogni porta di aula e di laboratorio significava “tu qui, oggi, sin da ora, puoi fare la tua parte nelle relazioni che curi e stabilisci”.
Tutti gli allievi della scuola sono stati coinvolti nelle attività graduate in base all’età.
Agli studenti del biennio è stato proposto di seguire un documentario e una canzone sul tema e poi incontrare le volontarie della Rete antiviolenza del Comune di Cuneo che hanno raccontato episodi illuminanti di violenza fisica e psicologica che viene purtroppo ancora perpetrata e come agire in caso di necessità.
Le classi Terze e Quarte hanno assistito all’originale spettacolo teatrale “Storie di Signore” scritto e realizzato dal laboratorio teatrale degli studenti del Liceo delle Scienze Umane E. De Amicis di Cuneo, che generosamente si è messo a disposizione. Si tratta di un’opera che mette in mostra quanto pregiudizi e stereotipi siano ancora presenti nella quotidianità e quanto le leggi siano ancora insufficienti nei confronti del problema.
I maturandi di Quinta hanno seguito il film “ Suffragette” alla conclusione del quale è nato un partecipato dibattito che ha evidenziato l’enorme bisogno di dialogo, di incontro e di ascolto tra i mondi maschile e femminile poiché è emerso che nel riconoscimento e nell’accettazione della reciproca diversità sta la pienezza dello star bene, della pace e della felicità.
Il dirigente scolastico, soddisfatto delle attività svolte in Istituto, ha sottolineato però che “… il 25 novembre è una data importante soprattutto perché stimola a ricordare a ognuno che il rispetto è un diritto e dovere di ognuno e deve essere alla base di ogni rapporto non solo un giorno, ma tutti i giorni dell’anno!”.
0