GLI EFFETTI DELLA CRISI:SENZA LAVORO QUASI QUATTRO GIOVANI SU DIECI

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Personale scolastico

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Si arresta l’ emorragia anche se il raffronto con il 2012 resta allarmante. Le riduzioni di personale colpiscono i lavori precari, scese di 209mila unità nel secondo trimestre rispetto allo stesso periodo del 2012, si consolida l’ invecchiamento degli occupanti: nell’ ultimo anno sono crollati oltre mezzo milione di under 35 che anno un lavoro.

L’ ISTAT : disoccupazione ferma al 12%,  sale la fasci fra 15 e 24 anni, al Sud è vicina al 20%.

 

Non si allenta la crisi dell’ occupazione in Italia. In un anno sono scomparsi altri 585 mila posti di lavoro, questo è il quadro drammatico aggiornato dall’ ISTAT il 30 agosto 2013. Le due criticità sono il  sud dove la disoccupazione è quasi il doppio rispetto al nord quasi il 20%, e la percentuale dei giovani senza lavoro (40%). La situazione dei giovani tra i 15 e i 24 anni è grave, sono in cerca di occupazione circa 635 mila persone il 39,5 %, e tra i 18 e i 29 anni poco più di una persona su tre lavora. La riduzione di personale colpisce principalmente sui lavori precari, quelli più diffusi tra i giovani, così si consolida la tendenza dell’ invecchiamento dei lavoratori, nell’ ultimo anno i lavoratori under 35 sono scesi di oltre mezzo milione, mentre gli over 50 sono saliti di circa 200000 persone. Il lavoro a tempo pieno perde colpi, mentre è in forte crescita il lavoro part-time aumentati di circa 60 mila posti.  Tra i vari settori economici quelli in maggior difficoltà sono: l’ edilizia, e l’ agricoltura, l’ industria perde ma regge. Nel sud Italia è allarme rosso, la disoccupazione ha raggiunto il 19,8% e in alcune regioni(Sicilia, Calabria, Campania ) è arrivata a quota 21%, e sono andati persi 335 mila posti di lavoro sui 585  mila nazionali. La caduta è ancora più evidente se si confrontano i dati con quelli del 2007 i quali dicono che il tasso di disoccupazione era del 6.5% (ora 12%) e quella giovanile del 21.7% (ora 40%).

Francesco Barile, Mattia Bernardi, Enrico Chiapello, Domenico Cutrera, Stefano Dutto, Samuele Pellegrino, Lorenzo  Pirotti 4^B.