[da TargatoCN di venerdì 12 febbraio 2016, 14:25 ]
E’ il professor Massimo Giordana a illustrarci l’interessante progetto formativo
120 ragazzi per 120 aziende. No, non stiamo mal citando il noto film del 1955: parliamo del nuovo progetto di stage in cui saranno coinvolte, a partire dalla settimana prossima, 2 classi 3^ e 2 classi 4^ dell’ITIS di Cuneo.
Il professor Massimo Giordana ci illustra il progetto con orgoglio: “E’ un’opportunità importante per i nostri allievi, resa obbligatoria dalla “Buona Scuola”, ma che nel nostro piccolo già da diversi anni portavamo avanti. Sarà coinvolto per ora soltanto l’indirizzo di “elettrotecnica”, nella speranza che faccia da apripista agli altri dell’istituto.”
I 120 ragazzi verranno “ospitati” da diverse aziende del territorio cuneese, grandi e piccole, e messi alla prova con le declinazioni pratiche del proprio percorso di studi: per l’occasione mercoledì 10 febbraio sono stati riuniti per circa un’ora nell’Aula Magna dell’istituto cuneese, perché venisse loro presentato l’intero progetto.
“Le aziende del territorio ci hanno aiutato molto nella realizzazione del progetto”, ammette Giordana, “e a ragione: è un’opportunità anche per loro di individuare i ragazzi più meritevoli e, magari, prolungare anche per il periodo estivo lo stage”.
Un’esperienza formativa importante, quindi, quella offerta dall’ITIS di Cuneo, scevra della malaugurata tendenza (che a volte gli stage rischiano di avere) a rimanere un episodio “scollegato” rispetto alla carriera degli studenti: ciascuno di loro, infatti, verrà interrogato sulle proprie 400 ore di stage nel corso del futuro Esame di Stato.
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