Martedì 29 Ottobre Padre Renato Chiera è venuto all’ITIS per fare un incontro formativo con le classi quarte nell’aula Magna dell’Istituto e ci ha raccontato la sua esperienza in Brasile. Nel 1977, ricevuto l’incarico dal vescovo, Vola a Nova Iguaçu dove raggiunge Miguel Couto e nella Baixada viene subito a contatto con la dura realtà locale; resta impressionato dalle condizioni disastrose della popolazione “meno fortunata”.
Una serie di incontri con diversi ragazzi di strada (meninos de rue) lo sensibilizzano e lo portano ad una scelta che gli avrebbe cambiato la vita per sempre: donare la sua vita all’aiuto dei più poveri, in particolare dei ragazzi e bambini emarginati istituendo una casa di speranza per tutti loro:”La Casa do Menor.” L’obiettivo generale è offrire una politica di accoglienza, alla luce del Vangelo, della coscienza critica e dello Statuto del Bambino e dell’Adolescente, capace di assicurare ai bambini ed ai ragazzi l’effettivo esercizio del proprio diritto alla vita, alla salute, all’alimentazione, all’educazione, allo sport, al divertimento, alla professionalizzazione, alla cultura, alla dignità, al rispetto, alla libertà ed alla convivenza familiare e comunitaria. Tutto questo in una prospettiva che assicuri un coinvolgimento sempre maggiore delle famiglie, delle comunità, delle forze sociali, culturali e politiche, ma anche il pieno esercizio della soggettività del bambino e dell’adolescente con l’obiettivo di collaborare per la costruzione di un mondo più vivibile per tutti. L’incontro è stato interessante e ci ha fatto riflettere molto.
Davide Aime, Thomas Pettenuzzo 4^A
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