INCONTRO DONATORI DEL SANGUE NELL’AULA MAGNA DELL’ITIS

Avatar utente

Personale scolastico

0

Il giorno 18 febbraio 2014, nell’aula Magna del nostro Istituto si è tenuto l’incontro sulla sensibilizzazione alla donazione del sangue, midollo osseo e organi dalle ore 11:05 alle 13:10.

Hanno partecipato alla conferenza gli alunni di tutte le classi quinte accompagnate dai loro professori. I relatori di questo incontro formativo sono stati il dottor Balbo Riccardo e il dottor Pellegrino Paolo dell’ASL di Cuneo. Erano presenti i professori Olivero Mauro (coordinatore), Molinengo Emanuela, Giuliano Elena, Mondino Ezio della Commissione Salute. Ha introdotto l’argomento il professore Mondino Ezio ringraziando tutti i presenti per la presenza, inoltre ha sottolineato il grande gesto di altruismo che viene fatto donando il sangue. Ci ha ricordato che lo scorso anno l’ITIS di Cuneo aveva oltre sessanta donatori ed era la prima Scuola della provincia con un numero così elevato di giovani in questo servizio di volontariato della donazione. Il dottor Balbo Riccardo ci ha spiegato che donare il sangue è un gesto di solidarietà, Significa dire con i fati che la vita di chi sta soffrendo ci preoccupa. Il sangue non è riproducibile in laboratorio, ma è indispensabile alla vita- Indispensabile nei servizi di primo soccorso, in chirurgia, nella cura di alcune malattie tra le quali quelle oncologiche e nei trapianti. Tutti domani potremmo avere bisogno di sangue per qualche motivo. Quindi la disponibilità di sangue è un patrimonio collettivo di solidarietà da cui ognuno può attingere nei momenti di necessità. Le donazioni di donatori periodici, volontari, anonimi, non retribuiti e consapevoli rappresentano una garanzia per la salute dichi riceve e di chi dona. La seconda metà dell’incontro è stata vivacizzata dal dottor Pellegrino Paolo, responsabile della donazione degli organi all’Ospedale Santa Croce e Carle. Il medico è riuscito ad intrattenere l’auditorio nonostante trattasse argomenti che richiedevano maggiore concentrazione e pazienza. In molti casi il trapianto di organi è l’unica soluzione per salvare la vita ad una persona, alcuni organi (fegato e reni) possono essere donati anche da parte di persone vive e in grado di intendere e di volere, mentre altri organi (ad esempio il cuore) possono essere donati solo da individui deceduti e questa decisione ricade sui famigliari.

Matteo Olivero, Giacomo Armanelli 5^B