Si è svolto dall’8 all’11 aprile 2019 il viaggio di istruzione “Venezia e sport” che ha visto la partecipazione delle classi 3A CHI, 3B CHI, 3A DOM, 3B DOM, 3A MEC, 3B MEC, 3A INF dell’ITIS.
I ragazzi sono stati ospitati nella struttura del Centro Sportivo Villaggio Nazionale di Bibione, rinomata località turistica balneare e termale distante circa 60 km da Venezia. Vista la relativa vicinanza alla città lagunare, uno degli obiettivi della gita è stato proprio quello di abbinare svariate attività sportive con un percorso storico-culturale guidato attraverso la magica Venezia e si può dire che, a giudicare dall’entusiasmo dei ragazzi, tale obiettivo sia stato pienamente raggiunto.
Pertanto, fin dal pomeriggio dell’arrivo al Villaggio e per i due giorni seguenti gli studenti si sono cimentati in più attività sportive come beach volley, beach soccer, calcetto, basket, piscina, stretching di gruppo (senza istruttore), tiro con l’arco, zumba. Di sera i ragazzi, nonostante la fatica e la stanchezza per le energie spese, hanno partecipato ad altre attività ludico-ricreative quali il torneo di pallavolo in notturna e il Talent Show.
Come accennato sopra, il terzo giorno la gita ha cambiato stile, arricchendosi di un preciso risvolto culturale legato alla Venezia storica. Così, dopo l’arrivo via vaporetto a Piazzale San Marco, le classi hanno fatto una visita guidata all’omonima piazza, all’interno della Basilica e al Palazzo Ducale. Nel pomeriggio, suddivisi in vari gruppi, si sono addentrati per le calli veneziane e hanno visitato il ghetto ebraico, il ponte di Rialto e la caratteristica libreria “Acqua Alta”.
Malgrado le iniziali previsioni meteo scoraggianti, il tempo è stato abbastanza mite e clemente almeno fino al ritorno al Villaggio, con un sensibile peggioramento solo nella serata finale, perdurato anche il giorno successivo. La mattina dell’11, quindi, causa forte maltempo, è stato annullato il torneo di beach volley con altre scuole, rimpiazzato peraltro da esercizi di allenamento sportivo al coperto.
Al pomeriggio sono tutti rientrati a Cuneo tra l’euforia e la stanchezza generale.
0