Diffondere tra i ragazzi la cultura della legalità. È questo l’obiettivo del progetto “PretenDiamo Legalità, a scuola con il Commissario Mascherpa”, attraverso il quale molti studenti provenienti dalle scuole di 70 province italiane nel corso dell’anno scolastico hanno avuto modo di riflettere sulla legalità e di partecipare al concorso con degli elaborati creativi sui temi: “Io=noi. Legalità=responsabilità” e “Il futuro è nella memoria: come riconquistare spazi di legalità collettiva”.
L’Itis di Cuneo è risultato una delle scuole vincitrici con gli elaborati della 1° A ROB e 1° B ROB (Andrea Tomatis e Cristian Fenoglio per la 1°Arob e Andrea Orlando e Zakaria Andreino Bongiovanni per la 1°B rob)
La premiazione della prima edizione del progetto, realizzato dalla Polizia di Stato in collaborazione con il Miur, si è svolta a Roma, al teatro Sala Umberto. Testimonial dell’iniziativa, il commissario Mascherpa, protagonista del graphic novel a episodi edito in esclusiva sul mensile “Polizia Moderna”. Le scuole vincitrici sono state premiate dal Capo della Polizia, prefetto Franco Gabrielli. Questo ha sottolineato come “i ragazzi in questa occasione ci hanno dato un insegnamento. A volte cerchiamo di indicare loro una strada, ma molto spesso sono proprio i più giovani a dimostrarci delle cose importanti e a farci capire con i loro comportamenti che i nostri insegnamenti ed esempi sono stati ricevuti. È un momento importante, è un’avventura nella quale crediamo e immaginiamo ci possa essere un futuro. Questi ragazzi sono quindi il nostro futuro in tutti i sensi”. Una bellissima iniziativa: il mondo della scuola, i ragazzi, gli insegnanti, si sono mobilitati con entusiasmo e motivazione, 70 province che hanno aderito, tantissimi elaborati pervenuti”. “Il mondo della scuola” – ha detto ancora Gabrielli – “è il luogo privilegiato per coltivare i temi e i valori della legalità. Siamo rimasti impressionati dalla qualità degli elaborati. Vuol dire che in questo Paese, per fortuna, sui temi importanti come la legalità e il rispetto delle regole ci sono ancora terreni molto ricettivi e fertili”.
Oltre a Gabrielli, alla manifestazione presentata dall’attrice Clotilde Sabatino hanno preso parte anche il Capo della Segreteria del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, Prefetto Enzo Calabria, il Questore di Roma, Guido Marino, il direttore generale per lo Studente, l’Integrazione e la Partecipazione del Miur, Giovanna Boda, il direttore tecnico dei Gruppi Sportivi Fiamme Oro della Polizia di Stato Roberto Cammarelle, l’attore Alessio Vassallo, l’imitatrice Emanuela Aureli e Luca Scornaienchi, direttore artistico del museo del fumetto di Cosenza.
Il dirigente dell’ITIS di Cuneo, dott. Ivan Re, che ha partecipato personalmente alla premiazione, ha detto: <ringraziamo la Polizia di Stato per l’ospitalità presso la Scuola di Polizia di Spoleto e in particolare il Dirigente Superiore Dott. Giuseppe Pagano, il Sostituto Commissario Coordinatore Tiziana Prin per il supporto nella fase progettuale, il vicequestore dott.ssa Claudia Ciravegna, Referente del Concorso Progetto “PretenDiamo Legalità”, il Sostituto Commissario Coordinatore Rossana Tassone, l’Assistente Capo Coordinatore Massimo Sesia e l’Assistente Capo Nicola Di Tinco per l’organizzazione e l’accoglienza a Roma. E porgo i miei complimenti ai ragazzi che hanno partecipato al progetto perchè sono i giovani il nostro futuro e vederli così motivati e mentalmente aperti e disponibili alla crescita culturale è una grande soddisfazione.
Complimenti anche agli insegnanti che hanno motivato i ragazzi permettendo loro di conseguire questo splendido risultato!
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