E’ diventato il prodotto più diffuso ed usato degli ultimi tempi: l’igienizzante mani.
Si tratta di una preparazione che può essere realizzata nel laboratorio di chimica a partire da tre componenti: l’alcol etilico, il perossido d’idrogeno, la glicerina.
Per la preparazione sono necessari recipienti e pipette per la misura dei volumi e bisogna lavorare in condizioni di sicurezza. Come si vede nel filmato, alcuni ingredienti sono infiammabili o nocivi, se ingeriti accidentalmente o inalati, per questo motivo si lavora all’interno di una cappa chimica che permette di aspirare i vapori che si formano e ci si protegge con guanti e occhiali.
Curiosità: vi siete mai chiesti chi abbia inventato questo semplice disinfettante?
La formulazione risale alla metà degli anni ’60, grazie alla collaborazione tra un giovane chirurgo ed un chimico. Nel 1995 la formula fu resa pubblica e ciò impedì che venisse brevettata, per questo motivo oggi possiamo preparare un disinfettante efficace limitando i costi. Gli ingredienti sono facili da reperire anche in condizioni di emergenza, sono economici ed efficaci contro molti microrganismi, tanto che l’Organizzazione Mondiale della Sanità lo ritiene utile per la disinfezione delle mani dei chirurghi che si preparano per gli interventi in condizioni estreme, come negli ospedali da campo. Agisce rapidamente e, grazie alla presenza di una piccola percentuale di glicerina, non è aggressivo per la pelle.
Buona visione!
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