Domenica 26 gennaio 2014 alcuni ragazzi della 4^A hanno partecipato alla competizione organizzata dalla LEGO alla Sport Area di Borgo San Giuseppe, nella conurbazione di Cuneo accompagnati dal Professore Audisio Giancarlo.
Tempeste e tornadi, terremoti e maremoti… le squadre che hanno partecipato alla First Lego League (FLL) hanno dovuto affrontare le peggiori calamità naturali. Questa era la sfida per il 2013: oltre 200.000 ragazzi dai 9 ai 16 anni provenienti da più di 70 nazioni, tra cui anche ragazzi di Cuneo, hanno analizzato cause e conseguenze di temibili disastri naturali, escogitando metodi innovativi per difendersi quando la natura si abbatte contro i territori popolati dall’uomo. Le sfide proposte dal torneo FLL hanno obbligato i ragazzi a ragionare come veri e propri scienziati. I piccoli ingegneri hanno costruito, hanno testato e programmato un robot autonomo usando la tecnologia Lego Mindstorm per risolvere una serie di “missioni” nel Robot Game. Hanno scelto inoltre un problema che realmente affligge il Pianeta e ne hanno spiegato la possibile soluzione con un Progetto ideato da loro stessi, e hanno affrontato tutte le prove accettando di seguire i valori fondamentali della FLL. Il compito affidato ai ragazzi dell’ITIS era da una parte quello di seguire le squadre sul lato tecnico durante la preparazione (lavoro svolto dalla 4^B), e dall’altra l’accompagnamento delle squadre lungo tutto il percorso svolto nella SportArea (svolto dai ragazzi della 4^ A). Gli “esami” ai quali sono stati sottoposti i giovani erano di diversa natura, a partire dalla tecnica con la quale avevano elaborato il progetto fino alla valutazione della capacità di lavorare in gruppo. L’esame tecnico degli elaborati finali è stato eseguito dal professor Audisio del reparto di Elettrotecnica ed elettronica. Gli intervalli tra le sfide finali erano arricchiti con alcune dimostrazioni molto interessanti sul volo dei droni elettronici e anche con un breve spettacolo di circo.
Luca Bellino, Antonio Ugo Gennaro Pasquale D’Anna, Gilberto Daniele, Davide Morlino 4^A
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