Lunedì 3 febbraio 2014 è ripreso il tanto atteso progetto dell’Apprendimento Assistito che, a causa di problemi economici, ora risolti, ha ritardato il suo ormai naturale inizio di fine novembre.
L’attività, che fa parte dell’ampliamento dell’offerta formativa dell’I.T.I.S., si svolge nei pomeriggi di Lunedì, Mercoledì, Giovedì e Venerdì, dalle ore 13.50 alle ore 15.50 e offre la possibilità agli studenti del biennio di fermarsi a scuola per studiare, svolgere i compiti assegnati per casa, chiedere ulteriori spiegazione e approfondimenti sui vari argomenti di studio. L’originalità dell’offerta sta nel fatto che questi studenti sono seguiti e aiutati da alcuni studenti (30) del triennio delle varie specializzazioni dell’I.T.I.S., scelti dai vari Consigli di Classe tra i migliori per profitto e capacità di relazione, che si sono dati disponibili, a turno, nei pomeriggi. E’ un’attività innovativa che fa parte della pedagogia dell’Educazione Tra Pari che favorisce la relazione, la comunicazione, l’empatia, la comprensione sia dei modi di interazione che la trasmissione dei contenuti scolastici. Il linguaggio comune, la vicinanza di età, la simpatia tra gli studenti, la condivisione di interessi … possono essere dei buoni motori di motivazione e avvio allo studio. Finora circa 40 studenti del biennio sono iscritti ogni giorno seguiti da 8 Tutor; due Insegnanti, di materie tecniche e umanistiche, seguono con discrezione l’attività, garantiscono la disciplina e intervengono nello stimolare la motivazione allo studio e se richiesto nelle spiegazioni. “C’è un bel clima di serenità e di impegno, i tutor fanno di tutto per dare il massimo ai loro compagni “più piccoli”; la speranza è che tutti possano sfruttare bene le proprie capacità per riuscire bene nell’apprendimento delle materie e avere così una base per costruirsi un futuro lavorativo e da cittadini” afferma la prof.ssa Abrate C. che da tanti anni segue l’attività. “E ‘ un valido aiuto, a volte fondamentale, anche per le famiglie che non possono permettersi di mandare il figlio a ripetizione o non possono essere presenti a casa nel pomeriggio”, sostiene il prof. Stefano Girardi. Molti insegnanti vedono in questa attività un’efficace opportunità per gli studenti di recuperare spiegazioni, approfondimenti, fare esercitazioni, esercitare un proprio metodo di lavoro e perciò consigliano di parteciparvi il più possibile. Assieme all’attività dello Sportello e dei corsi di recupero, l’offerta formativa si configura piuttosto ampia e completa e attenta al recupero degli studenti più svantaggiati.
Professore Stefano Girardi
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